SMILE

SMILE significa sorriso, anche se in realtà si tratta solo di una sigla.

 

 

Il termine, oltre che essere accattivante, è stato scelto anche perché descrive la forma che la cornea assume quando viene sottoposta a questo intervento.

 

Prevede infatti che venga delineato un lenticolo all'interno del suo spessore, con due tagli effettuati con il laser. Il lenticolo così formato viene estratto attraverso una apertura di due millimetri.

 

 

 

Si tratta della tecnica più moderna che presenta numerosi vantaggi:

 

  • E' rapida ed assolutamente indolore.
  • E' la meno invasiva di tutte le tecniche.
  • Porta ad un recupero rapdissimo senza disturbi dopo l'intervento.
  • Riduce i fenomeni di secchezza oculare.

Smile

FEMTOLASIK

 

 

Utilizza due differenti tipi di laser.

Il primo permette di eseguire un lembo corneale che viene sollevato, mentre il secondo ne modella la superficie per correggere il difetto visivo.

 

 

I vantaggi di questa tecnica sono:

  • E' completamente indolore;
  • Garantisce un recupero in tempi molto rapidi;
  • E' la tecnica ideale per la correzione delle ipermetropie.

Femtolasik

PRK

E' la tecnica più semplice ed anche la prima ad essere utilizzata.

 

Si tratta tuttavia di un intervento ancora attuale e che porta ad ottimi risultati.

 

L'unico svantaggio è dato dai tempi di recupero, più lunghi rispetto alle altre e dai fastidi che sono presenti nel periodo successivo all'intervento.

 

 

 

 

 

 

 

 

Impianto di Lenti Intraoculari

Si presta a difetti elevati, soprattutto nelle forti miopie, in cui non è possibile eseguire un intervento laser.

Consiste nell'inserire all'interno dell'occhio una lente correttiva, posizionata dietro la pupilla.

Permette si correggere ogni difetto visivo, di qualunque entità, compreso l'astigmatismo.

 

 

 

  • E' assolutamente indolore.
  • Permette recuperi in tempi molto rapidi.
  • Risparmia il cristallino, mantenendo la capacità visva per vicino.
  • Si tratta di un intervento reversibile. La lente può infatti essere rimossa o sostituita.

Sostituzione del cristallino

La rimozione del cristallino e la sua sostituzione con una lente intraoculare si pratica generalmente per rimuovere una cataratta, ma può essere eseguita anche in assenza della malattia allo scopo di correggere un difetto visivo elevato in cui non è possibile eseguire un trattamento laser.

 

 

 

 

Calcolando opportunamente il potere della lente intraoculare da inserire al momento dell'intervento è possibile realizzare una perfetta visione senza l'uso di occhiali.

Fino a qualche tempo fa questo intervento aveva come limite la correzione dell'astigmatismo. Inoltre prevede la rimozione del cristallino che, nell'individuo giovane, permette di mettere a fuoco gli oggetti vicini.

 

Oggi questi problemi sono stati risolti grazie alle moderne lenti intraoculari, che non solo correggono anche l'astigmatismo, ma grazie ai modelli multifocali, sono in grado di garantire anche un'ottima visione per vicino, senza l'utilizzo di occhiali da lettura.

 

Si tratta dell'unico intervento capace di eliminare completamente l'uso di occhiali in persone anziane affette da presbiopia.